Eccolo che ritorna, il periodo sconsiderato in cui bisogna essere tutte gioiose e in buona compagnia, preferibilmente con qualche lustrino addosso. Ritorna il periodo dei buoni sentimenti e delle famiglie felici, solitamente le famiglie degli altri.
Ritorna il periodo in cui scambiarsi doni che non piaceranno e delle zie che faranno domande assurde: quanto manca alla laurea? Ma il tuo fidanzato non viene? E sempre così inquieto tuo figlio? Hai notato che si vede la ricrescita?
Così potrebbe essere il Natale che hai vissuto fino ad ora, un Natale a capo chino, in cui soddisfare le aspettative altrui hai creduto fosse una gratificazione, o un dovere, anche per te.
Poi è arrivata la rottura, la pandemia che infrange gli schemi e costringe ad un Natale a tu per tu.
O meglio ancora, fra te e te.
Un disastro?
Così ce la raccontano.
Ma potrebbe non esserlo.
Potrebbe essere il primo Natale in cui decidi di rompere la tradizione e scegliere cosa vuoi realmente: farti un regalo veramente adatto a te, telefonare alla persona che davvero vuoi sentire, parlare di ciò che ritieni importante, passare una giornata senza vincoli.
Sembra impossibile rompere la tradizione a Natale? Probabilmente sì, come sembra impossibile scardinare vecchi schemi, pensieri, legami, comportamenti che ci tolgono energie ma continuiamo a ripetere.
Sembrava impossibile anche la pandemia, eppure c’è.
Nell’anno degli eventi improbabili allora iniziamo a immaginare l’impossibile, a immaginare chi vogliamo essere in questo Natale e metterlo in atto.
A chi vorremmo dire il primo No grazie?
A chi vorremmo dire mi manchi davvero?
Quale regalo sgradito restituiremo con garbo al mittente?
Un altro consiglio fuori dagli schemi: non aspettiamo il 31 per i buoni propositi per il prossimo anno.
Il momento migliore per iniziare il cambiamento è subito.
E ora raccontaci, se vuoi, il tuo Natale da sola non più da sòla.
Buongiorno a tutti io invece trascorrero’ natale e tutte le festività a casa con i miei due cani e la mia gatta.
Ad essere onestà io la vivo come una dolce opportunità non un flagello.
Finalmente non devo addurre scuse a nessuno e posso fare quello che mi va e posso rendere felice me stessa!
Certo, non abbracciare i parenti non è del tutto semplice ma gli anziani solo volati via da molto e noi più giovani siamo più rilassati al riguardo
e questo mi rincuora tanto.
Buone feste a tutti 💖